ACCOGLIENZA CITTADINI UCRAINI

ACCOGLIENZA DI CITTADINI UCRAINI

Corso gratuito di Italiano rivolto ai Cittadini Ucraini titolari di protezione internazionale

INDICAZIONI OPERATIVE PER L’ACCOGLIENZA DEI CITTADINI UCRAINI NEL COMUNE DI ASOLA

- Entro 8 giorni dall’entrata in Italia del cittadino Ucraino, lo stesso deve recarsi presso la Questura di Mantova. Non è necessario prendere appuntamento.

- Entro 48 ore dall’accoglienza presso un’abitazione del Comune di Asola, il cittadino ucraino e l’ospitante devono rivolgersi all’ufficio relazioni con il pubblico (URP) per rilasciare la “Dichiarazione di ospitalità”, completa dei dati necessari per tampone rapido, ecc.), e che verrà inviata successivamente alla Questura, alla Prefettura nonché all’ATS Valpadana. Per info e chiarimenti contattare il numero 0376.733027-733054-733070. (vedi modulo allegato)

- Nel caso l’ospitato lasci la casa è obbligo comunicare tramite apposito modulo

Comunicato e moduli
Modulo assunzione ospitalità
Modulo cessazione ospitalità
Allegato obbligatorio

Vademecum Prefettura del 29.03.2022 - Testo in Italiano /  Testo in Ucraino
Bando tutori minori stranieri non accompagnati e brochure

Indicazioni per l’assistenza sanitaria ai cittadini in fuga dall’Ucraina - Testo in Italiano/ Testo in Ucraino
Schede informative a cura del  Ministero dell'Interno

Emergenza Ucraina – al via lo Spazio Ets

E' attiva la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli, per i minori di cui si ha tutela legale. Il contributo – che ha l’obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia – è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti. Per richiedere il contributo e maggiori informazioni consultare il sito al link https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it. Per la richiesta di contributo è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email. E' disponibile la consultazione in italiano, inglese e ucraino.